3 errori che fanno fallire le sponsorizzate fai-da-te (e come evitarli)

Molti dirigenti e responsabili di associazioni sportive pensano che gestire da soli le sponsorizzate su Meta o Google Ads sia un modo per risparmiare.
Il rischio? Senza saperlo fare bene, queste campagne finiscono per bruciare budget senza aumentare iscrizioni o partecipazione ai corsi.
In questo articolo scoprirai i 3 errori che fanno fallire le sponsorizzate fai-da-te per le associazioni sportive, con esempi pratici e consigli concreti per evitarli.

errori comuni nelle sponsorizzate fai da te

1. Pensi: più persone raggiungo, meglio è.

Il primo errore è pensare che “più persone raggiungo, meglio è”.
In realtà, se promuovi la tua associazione sportiva con un target troppo ampio rischi di mostrare la sponsorizzata a utenti che non hanno alcun interesse nello sport o nei corsi per bambini.

👉 Esempio concreto: una scuola calcio che imposta il target su “tutti nella provincia” si ritrova a pagare impression anche per persone senza figli o senza interesse per lo sport.

👉 Come evitarlo:

  • Definisci il tuo pubblico: genitori di bambini 6–12 anni, appassionati di fitness dai 20 ai 40 anni, ecc.

  • Usa interessi specifici (es. “genitori di bambini”, “sport giovanile”, “palestra”) e segmenti lookalike dei tuoi iscritti attuali.

Se hai bisogno di una mano possiamo farlo per te:

2. Creatività e copy poco persuasivi

Un altro errore tipico è pensare che basti mettere il logo dell’associazione e scrivere “Iscriviti ai nostri corsi”. Questo davvero è un immancabile nell’elenco degli errori più comuni che fanno fallire le sponsorizzate fai-da-te.
Gli utenti scorrono velocemente: se non catturi la loro attenzione in pochi secondi, ignorano la tua sponsorizzata.

👉 Esempio concreto: una palestra che promuove attività di fitness con una grafica generica e la scritta “Allenati con noi” difficilmente spingerà qualcuno a cliccare.

👉 Come evitarlo:

  • Usa foto autentiche dei tuoi atleti, bambini sorridenti agli allenamenti, squadre in azione.

  • Scrivi un titolo che parli al beneficio: “Fai crescere tuo figlio nello sport con disciplina e divertimento” oppure “Allenati in un ambiente familiare e motivante”. (sii sincero, pensa al perché le persone che già praticano ti hanno scelto e scrivi proprio quello!)

  • Inserisci una call-to-action (CTA) chiara: “Prenota la lezione di prova gratuita” o “Scopri gli orari dei corsi”.

3. Mancanza di tracciamento e obiettivi chiari

Molte associazioni lanciano campagne senza avere un sistema per capire se funzionano. Non ti stiamo consigliando di utilizzare per forza cose complicate, come Pixel di Meta, Google Tag Manager o Analytics. SEMPRE e sottolineiamo SEMPRE capita che alcune persone rispondano all’annuncio direttamente, alcune invece non lo fanno subito, visitano il sito, guardano i vostri social, chiamano direttamente. 

👉 Esempio concreto: un’associazione che promuove l’open day pubblica l’annuncio. Se non fa nulla non saprà mai quanti partecipanti sono arrivati dalla sponsorizzata e quindi non saprà mai se vale la pena rifarla.

👉 Come evitarlo:

  • Chiedi sempre chiaramente “dove ci avete visti per la prima volta?” 

  • Prendi nota di quanto movimento in più hai visto e paragonalo ad un momento senza sponsorizzata. Tutto quello che arriva in più, se non hai fatto altro, immancabilmente arriva dalla sponsorizzata.
  • Stabilisci obiettivi chiari: “20 nuovi iscritti al corso di minibasket entro settembre” è misurabile; “Aumentare la visibilità” non lo è. Questo ti aiuta anche nell’impostazione dell’obiettivo della campagna su Meta.

Se farlo da solo ti spaventa o non hai tempo, oppure non vuoi sbagliare, compila il modulo cliccando qui sotto e vediamo se possiamo farlo per te!

Le sponsorizzate fai-da-te delle associazioni sportive falliscono non perché la piattaforma non funzioni, ma perché vengono gestite senza metodo.
Evitando questi tre errori — target sbagliato, creatività scarsa, mancanza di tracciamento — puoi già migliorare i risultati delle tue campagne e trasformare una iniziativa di visibilità online in nuovi associati e partecipanti alle tue attività.

FAQ: errori che fanno fallire le sponsorizzate fai-da-te

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