Spesso diciamo di soffrire di ansia da prestazione prima di un evento importante, come una gara, una riunione importante, un esame ecc. Ma siamo davvero sicuri che si tratti proprio di ansia?
Mini-guida ansia da prestazione
Ansia da prestazione: cos’è e come gestirla
La psicologa dello sport Ambra Nagliati, autrice della mini-guida, spiega come riconoscere l’ansia da prestazione.
L’ansia da prestazione è uno stato caratterizzato da diversi elementi, in questo articolo elenchiamo i principali:
1) Aspetti fisiologici: ovvero quegli aspetti che influenzano il nostro corpo, come ad esempio, la tachicardia, la sudorazione, la sensazione di affanno o di peso sul petto.
2) Aspetti cognitivi: cioè l’insieme di pensieri catastrofici che accompagnano questo stato, come ad esempio “Non ce la farò mai”, “Andrà malissimo, già lo vedo”, “Chissà cosa penseranno gli altri” ecc.
3) Aspetti legati al comportamento come il tremore delle mani o della voce, la spinta a scappare ecc.
4) Aspetti emozionali come paura, preoccupazione o rabbia.
Imparare a riconoscerli è il primo passo per poterli gestire!
Se vuoi sapere nello specifico cos’è l’ansia da prestazione e imparare alcune tecniche per gestirla, scarica la mini-guida gratuita!