Le caratteristiche di un buon allenatore - SportClub

Essere un buon allenatore è un compito davvero arduo, perché non basta saper trasmettere le competenze tecnico-tattiche e la passione per lo sport… servono anche altre capacità. In questo articolo te ne svelo due davvero importanti.

Se, invece, vuoi approfondire subito l’argomento scarica la mini-guida gratuita:

Mini-guida comunicazione efficace

Come comunicare in modo efficace

La psicologa dello sport Ambra Nagliati, autrice della mini-guida, spiega alcune delle capacità che dovrebbe sviluppare un buon allenatore:

Se sei un allenatore saprai sicuramente che il tuo mestiere richiede delle competenze che vanno al di là dell’impartire esercizi, insegnare un gesto tecnico o definire quanto allenarsi per arrivare preparati alle gare. 

Spesso, infatti, è necessario possedere una buona comunicazione e leadership adeguata per poter toccare le corde giuste degli atleti e aiutarli a tirar fuori il loro meglio.

1. Saper comunicare
Comunicare correttamente con i tuoi atleti ti aiuta a creare un ambiente sportivo sano e senza eccessivi stress. Farlo in modo efficace vuol dire, ad esempio, stare attento a come elargisci i feedback: al posto che valutare la persona (es. “Ma dai, sei proprio incapace”) concentrati sulla sola prestazione sportiva (es. “Alza di più le ginocchia quando corri”).

2. Essere leader
Saper guidare adeguatamente gli atleti ti serve a fare in modo che questi, fidandosi di te, ti ascoltino e seguano attentamente durante gli allenamenti e in gara.

Quindi evita di utilizzare la paura come mezzo per farti obbedire, e assumi un atteggiamento diverso a seconda del momento. Ad esempio, quando state perdendo una partita e manca poco al termine, usa un approccio autoritario.

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Mini-guida comunicazione efficace

Come comunicare in modo efficace